Ossigenoterapia

La parola al Direttore Sanitario Dr. Giacomo Garetto

Molte persone si chiedono che cosa vuol dire fare ossigenoterapia.

Per rispondere diamo la parola al Dr. Giacomo Garetto, il Direttore Sanitario del Centro Iperbarico ATIP di Padova, in questo video. 

Ossigenoterapia iperbarica

Respirare ossigeno ad una pressione superiore

Fare ossigenoterapia iperbarica significa respirare ossigeno ad una pressione superiore a quella atmosferica all'interno di apposite camere iperbariche.

Se si aumenta la pressione ambientale, infatti, l'ossigeno si discioglie nel sangue in quantità maggiori rispetto a quando viene respirato in un ambiente "normobarico".

In questo modo si ottiene una maggiore ossigenazione in determinati distretti che aiuta a trattare quelle patologie, acute o croniche, che provocano un'ipossigenazione, ovvero una carenza di ossigeno in determinate zone.

Le patologie trattate

Alcuni esempi

In principio l'ossigenoterapia veniva utilizzata per trattare le patologie di derivazione subacquea e da qui si è poi espansa per curare anche altre condizioni.

Ad oggi è solitamente impiegata per trattare patologie legate a problemi vascolari, rigenerazione del tessuto osseo, rigenerazione di tessuti che hanno difficoltà ad intraprendere un normale processo di guarigione.

Ecco ora alcuni esempi:

• Intossicazione da monossido di carbonio
• Malattia da decompressione
• Embolia gassosa
• Infezione acuta e cronica dei tessuti molli a varia eziologia
• Gangrena gassosa
• Ulcere delle estremità inferiori nel diabetico
• Lesioni da schiacciamento
• Sindrome compartimentale
• Ulcere arteriose degli arti inferiori
• Vasculiti
• Ulcere venose
• Ulcere da Compressione
• Osteonecrosi asettica
• Sordità improvvisa

Scopi tutte le patologie trattate qui.